Domani Italia-Cipro Under 21: vale l'accesso ai playoff di Euro 2015

“Non dobbiamo sottovalutare Cipro”. Alla vigilia del match che può valere la qualificazione ai play off dell’Europeo di calcio Under 21, il Ct Luigi Di Biagio predica la massima umiltà e chiede ai suoi ragazzi di non sottovalutare l’impegno di domani che potrebbe permettere agli azzurri di alimentare anche il sogno di arrivare a Rio 2016. Per avere la certezza di raggiungere i play off servono i tre punti, ma soprattutto è necessario dimostrare quel carattere che ha permesso agli Azzurrini di battere in rimonta la Serbia: “Sulla carta è una partita semplice – avverte Di Biagio in conferenza stampa - ma dovremo essere bravi a non complicarla. Dobbiamo vincere a tutti i costi e dovremo cercare di chiudere subito la gara, altrimenti c’è il rischio che si faccia dura come quella dell’andata”. Un anno fa a Cipro l’Italia riuscì a vincere solo nel finale grazie alle reti di Fedato e Improta, un motivo in più per non sottovalutare un avversario che, nonostante l’ultima pesante sconfitta casalinga con il Belgio (0-6), ha voglia di chiudere il girone con una prestazione convincente: “Dovremo evitare assolutamente le disattenzioni avute nei primi dieci minuti di venerdì – ribadisce il tecnico - e avere la stessa cattiveria messa in campo con la Serbia. Nel girone di andata tutte le nostre avversarie hanno fatto fatica con Cipro, per questo motivo sarà determinante stare sempre in partita, mantenendo l'attenzione al massimo”.

Nel pomeriggio gli Azzurrini sosterranno l’allenamento di rifinitura sul terreno di gioco dello stadio “Teofilo Patini, l’impianto di Castel di Sangro che ospiterà la sfida di domani (calcio d’inizio alle ore 17, diretta su Rai Tre). Rispetto alla sfida con la Serbia Di Biagio avrà a disposizione anche Federico Viviani, che ha scontato la giornata di squalifica: “Potrei cambiare qualcosa nella formazione iniziale – annuncia il tecnico - in virtù della battaglia che ci aspetta e della freschezza necessaria per cercare di chiudere subito la gara”.