Missione compiuta: il Settebello, seppur soffrendo, andrà a Rio 2016. E così l’Italia della pallanuoto, che già aveva qualificato il Setterosa, potrà contare, ai Giochi Olimpici brasiliani, su entrambe le nazionali azzurre. Per gli uomini di Campagna è stato decisivo il successo al fotofinish per 8-7 (2-0, 2-3, 3-3, 1-1) sulla Romania, nei quarti del preolimpico in corso a Trieste che assegna gli ultimi quattro pass per la rassegna a cinque cerchi. E con la qualificazione in tasca, diventa ormai importante soltanto ai fini del ranking (e del successivo sorteggio per la rassegna brasiliana) la semifinale di domani sera contro la Spagna.
Nella vasca del centro federale giuliano, l’ultimo ostacolo che separava gli azzurri da Rio, infatti, era la nazionale guidata da Stanojevic. Un avversario ostico, superato grazie alle reti di Di Fulvio (stasera autore di una doppietta) che impiega solo 21” per sbloccare il match e di Baraldi, Luongo, Aicardi, Presciutti e Figlioli (2). Per i romeni, invece, sono andati in gol Gheorghe (3), Ghiban (2), Radu e Negrean.
La qualificazione, a cui ha assistito anche il presidente del Coni Giovanni Malagò assieme al presidente del Friuli-Venezia Giulia, Debora Serracchiani (foto Ferraro/GMT), assicura al Settebello la sua ventesima partecipazione olimpica (mai assente da Londra ’48).
Per gli azzurri, però, non è stato per niente un match semplice, in particolare per Tempesti, che a Rio ha l’opportunità di essere il primo portiere in assoluto a vivere la sua quinta olimpiade (uguagliando, nel numero di partecipazioni ai Giochi, un altro azzurro come Gianni De Magistris), che nella seconda frazione non può nulla sulle reti ravvicinate di Ghiban e Gheorghe. L’Italia prova a scuotersi con Di Fulvio e Aicardi, ma la Romania non molla e, a metà del terzo periodo, prima accorcia con Radu e Negrean e poi pareggia con Ghiban.
A riportare avanti gli azzurri, al termine della penultima frazione, ci pensa Figlioli, ma gli ospiti torano di nuovo in parità con Gheorghe e blindano la porta con Tic. A sette secondi dalla fine, però, Figlioli segna il gol che decide il match, regala ai suo il sogno olimpico e fa esplodere l'esultanza della tifoseria italiana.
Il successo azzurro arriva al termine di una giornata in cui erano già stati emessi gli altri verdetti: con Ungheria, Spagna e Francia che approdano ai Giochi dopo aver superato rispettivamente Germania, Canada e Olanda. L’Italia è l’ultima promossa dal preolimpico di Trieste e, assieme alle altre tre nazionali, va ad aggiungersi ad Australia, Brasile, Croazia, Grecia, Giappone, Montenegro, Serbia e Usa, già qualificate per Rio.
Questa la formazione azzurra che ha conquistato la carta olimpica: Tempesti, Di Fulvio, Gitto, Figlioli, Giorgetti, Bodegas, Velotto, Nora, Presciutti, Luongo, Aicardi, Baraldi, Del Lungo. All. Campagna.
Con le nazionali di pallanuoto maschile e femminile già qualificate, così come la nazionale di pallavolo uomini, restano soltanto due le squadre azzurre ancora in lizza per i Giochi: quella della pallavolo donne che, dal 14 al 22 maggio, disputerà il preolimpico in Giappone e quella del basket uomini che, invece, si giocherà le proprie chance, dal 4 al 9 luglio, davanti al pubblico amico di Torino.
Quarti di finale
Ungheria-Germania 8-7 (1-0, 4-2, 2-1, 1-4)
Canada-Spagna 7-8 (1-2, 2-2, 0-3, 4-1)
Francia-Olanda 12-11 dtr (1-3, 2-1, 2-2, 3-2)
Romania-Italia 7-8 (0-2, 3-2, 3-3, 1-1)
Semifinali - sabato 9 aprile
16:00 Germania-Olanda
17:30 Canada-Romania
19:00 Ungheria-Francia
20:30 Spagna-Italia
Gli azzurri certi della partecipazione a Rio 2016 sono 184 (102 uomini, 82 donne) in 21 discipline differenti, con 55 pass individuali. Ecco il dettaglio:
- Nuoto (2 pass individuali: Gregorio Paltrinieri 1500 sl; Federica Pellegrini 200 sl - 20 carte olimpiche – 4x100 sl m e f – 4x100 mista m e f – 4x200 sl f);
- Canottaggio (14 carte olimpiche - due senza, due di coppia PL, quattro senza, quattro senza PL, doppio);
- Pallavolo (carta olimpica per la squadra maschile, 12 unità);
- Vela (11 carte olimpiche - di cui 6 già attribuite a titolo individuale - in 8 classi: Laser Radial d, Laser Standard m Francesco Marrai, RS:X 1 m, RS:X d Flavia Tartaglini, 49er FX Giulia Conti e Francesca Clapcich, Nacra 17 Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri, 49er 2 u, Finn 1 u);
- Tiro a Volo (9 carte olimpiche già attribuite a titolo individuale: Trap 3 (2 uomini e una donna, Massimo Fabbrizi, Giovanni Pellielo, Jessica Rossi), Double Trap (2 uomini, Antoninò Barilla e Marco Innocenti), Skeet 4 (2 uomini e 2 donne, Valerio Luchini e Gabriele Rossetti, Diana Bacosi e Chiara Cainero);
- Tiro a Segno (5 carte olimpiche – Carabina 10 metri d, Carabina 3 p. m, 2 Pistola libera m, Carabina 50 metri m);
- Ginnastica artistica (5 carte olimpiche d);
- Ginnastica ritmica (5 carte olimpiche d);
- Tiro con l’Arco (4 carte olimpiche – 3 m e 1 d);
- Nuoto di Fondo (3 pass individuali: Simone Ruffini, Federico Vanelli, Rachele Bruni nella 10 km);
- Pugilato (2 pass individuali: Valentino Manfredonia 81 kg e Clemente Russo 91kg);
- Scherma (14 qualificazioni così suddivise: 2 pass individuali nel fioretto femminile: Elisa Di Francisca e Arianna Errigo; 2 pass individuale nella sciabola maschile: Aldo Montano e Diego Occhiuzzi; 1 pass individuale nella spada femminile – Rossella Fiamingo - 9 carte olimpiche - squadre di fioretto e di spada maschile, squadra di sciabola femminile);
- Tuffi (7 pass individuali – Trampolino 3 metri d - Tania Cagnotto e Maria Marconi - e Trampolino 3 m u - Andrea Chiarabini e Michele Benedetti - e piattaforma d - Noemi Batki, Trampolino 3 metri sincro u - Giovanni Tocci - e d - Francesca Dallapè);
- Pentathlon Moderno (2 pass individuali: Riccardo De Luca, Alice Sotero);
- Lotta (una carta olimpica, stile libero categoria 65 kg);
- Canoa (due carte olimpiche, K1 slalom maschile e femminile);
- Ciclismo (9 carte olimpiche – 5 prova su strada m di cui 2 valide anche per la crono m, 4 inseguimento a squadre f, 1 pass individuale nell'omnium maschile: Elia Viviani);
- Atletica (16 pass individuali Eleonora Giorgi, Libania Grenot, Gloria Hooper, Anna Incerti, Antonella Palmisano,Yadisleidy Pedroso, Elisa Rigaudo, Alessia Trost, Marco De Luca, Fabrizio Donato, Stefano La Rosa, Marco Fassinotti, Daniele Meucci, Ruggero Pertile, Gianmarco Tamberi, Silvano Chesani);
- Nuoto sincronizzato (9 carte complessive per la squadra femminile, di cui 2 pass individuali per il duo femminile composto da Linda Cerruti e Costanza Ferro);
- Sport Equestri (3 carte olimpiche per binomi nel completo, una carta olimpica per un binomio nel salto, una carta olimpica per un binomio nel dressage);
- Pallanuoto (2 carte olimpiche per la squadra femminile e per la squadra maschile, 26 unità totali).