È la veterana del gruppo, già vincitrice dell’oro ad Atene e in procinto di festeggiare la quarta Olimpiade consecutiva. Dopo Rio ha deciso che lascerà l’attività agonistica per dedicarsi alla sfera privata, unita al desiderio di maternità. In una lunga carriera che l’ha vista debuttare in A1 nel lontano ’99, trovano posto, tra gli altri, tre medaglie iridate e sei europee, oltre a svariati titoli conquistati con i club. Lo stimolo che l’ha spinta a continuare a giocare e a vincere è stata la volontà di dimostrare che le sue vittorie non sono state frutto del caso o dettate dalla fortuna. Chiudere l’avventura olimpica così come era iniziata, con una medaglia d’oro, sarebbe il perfetto coronamento di una carriera.