La Squadra Nazionale di Ginnastica Artistica Femminile, impegnata a Glasgow per i 46° Campionati del Mondo, termina la propria gara al 3° posto provvisorio con il totale di 224.452. Vanessa Ferrari, Erika Fasana, Carlotta Ferlito, Elisa Meneghini, Lara Mori e Tea Ugrin (riserva Enus Mariani) superano il Giappone (223.863), il Canada (222.780), il Brasile (221.861) e perfino la Romania (217.220) che a Nanning, l'anno scorso - in occasione dell'ultima rassegna iridata - le aveva precedute nella finale a squadre. Le azzurre hanno aperto i campionati qualificanti per le Olimpiadi del 2016 dalle parallele asimmetriche con 54.332 punti. Bene la trave (55.432), grazie all'acuto di Carlotta Ferlito (14.233), e il corpo libero (56.398) di Erika Fasana pagato dalla giuria con 14.466 punti. I 58.290 al volteggio - ben tre decimi sopra rispetto all'ultimo mondiale - hanno definitivamente spedito l'italdonne (foto Filippo Tomasi FGI) davanti alle nipponiche, fino a quel momento seconde. Per ora in testa la Russia con 231.437, seguita dalla Gran Bretagna (227.162).
A livello individuale Carlotta Ferlito e Vanessa Ferrari occupano rispettivamente la 10a e la 11a piazza provvisoria della classifica All-around, entrambe a quota 55.665. Carlotta spera anche alla trave con la 6a piazza virtuale ed Erika Fasana al corpo libero con il 4° punteggio. Intanto la Germania ha chiuso la prima giornata di qualificazioni al 7°posto, costringendo la Romania fuori dai sogni di qualificazione olimpica. Poi domani con Stati Uniti e Cina, devono passare ancora l'Australia, la Corea, il Belgio, la Francia, l'Olanda, la Grecia, il Messico, l'Ungheria e la Svizzera. (il concorso di qualificazione si concluderà alle 22:50 ore locali). Difficile immaginarne sei migliori dell'Italia, che, al momento, può dire di aver molto più di un piede a Rio de Janeiro.