La giovanissima arciera mantovana ha bruciato le tappe, rendendosi protagonista di un percorso sportivo entusiasmante e di un’ascesa molto rapida. Ha cominciato a tirare con l’arco fin da piccola seguendo l’esempio di papà Antonio, che ora riceve il giusto plauso per aver cresciuto un talento davvero niente male. Al primo impatto con i palcoscenici internazionali di alto livello ha confermato le proprie potenzialità, stabilendosi entro le prime 10 posizioni ai Mondiali giovanili, sia individualmente, che a squadre. Gli stessi buoni risultati sono stati replicati anche tra i più grandi, mantenendosi sempre a ridosso delle zone che più contano e potendo festeggiare anche la vittoria a squadre nell’European Grand Prix di Bucarest dello scorso anno e la qualificazione a Rio, con un crescendo di risultati e prestazioni. Tra un allenamento e l’altro le piace rilassarsi ascoltando musica o guardando un film.