nazioni 159
atleti 8454 (6252 Uomini ; 2202 Donne)
italiani 253 (212 Uomini; 41 Donne)
Le mutate condizioni internazionali fecero sentire meno il loro peso sulle seconde Olimpiadi asiatiche, strappate dalla capitale della Corea del Sud alla giapponese Nagoya. Tuttavia l'intransigenza della Corea del Nord, che curiosamente pretendeva che il CIO le assegnasse l'organizzazione di almeno la metà delle gare, causò diverse tensioni. Venne respinta con sdegno l'offerta dei sud-coerani di far correre la maratona tra le frontiere dei due stati, divisi sin dagli anni Cinquanta dalla guerra del 38° parallelo, e furono anzi avanzate minacce di possibili attentati. Alla fine assenti risultarono solo Corea del Nord, Cuba, Etiopia, Nicaragua, Albania e Seycelles. Il movimento olimpico si avviava ormai verso la sua riunificazione. Gelindo Bordin regalò all'Italia la medaglia d'oro nella maratona, 80 anni dopo il dramma di Pietri.
Gelindo Bordin oro Atletica Leggera Maratona
Giuseppe Abbagnale, Carmine Abbagnale, Giuseppe Di Capua oro Canottaggio due con
Agostino Abbagnale, Gianluca Farina, Piero Poli, Davide Tizzano oro Canottaggio quattro di coppia
Vincenzo Maenza oro Lotta greco-romana 48 Kg
Giovanni Parisi oro Pugilato 57 Kg
Stefano Cerioni oro Scherma fioretto individuale
Salvatore Antibo argento Atletica Leggera 1.000 m
Carlo Massullo argento Pentathlon equitazione, scherma, nuoto, tiro, corsa
Daniele Masala, Carlo Massullo, Gianluca Tiberti argento Pentathlon equitazione, scherma, nuoto, tiro, corsa
Francesca Bortolozzi, Dorina Vaccaroni, Margherita Zalaffi, Annapia Gandolfi, Lucia Traversa argento Scherma fioretto a squadre donne
Maurizio Damilano bronzo Atletica Leggera marcia 20 Km
Stefano Battistelli bronzo Nuoto 400 m misti
Giovanni Scalzo bronzo Scherma sciabola individuale
Gianfranco Dalla Barba, Marco Marin, Ferdinando Meglio, Giovanni Scalzo, Massimo Cavaliere bronzo Scherma sciabola a squadre